La notte dei falò contro il degrado delle Alpi
L'iniziativa il prossimo 10 e 11 agosto
I falò sulle alture si fondano su di una tradizione antica; già nel
medioevo venivano usati come segnali d'allarme in vista di pericoli
imminenti!
L'idea di una catena europea di luci venne ripresa nel 1986
e subito furono centinaia i fuochi a bruciare in segno di resistenza.
Anno dopo anno abitanti delle Alpi, associazioni regionali di
montagna, movimenti di solidarietà e ambientali di vari stati alpini
hanno ripetuto questa azione estesa a tutte le Alpi.
Attraverso questi
falò visibili a grandi distanze viene dato annualmente un segnale a
favore della conservazione dell'eredità naturale e culturale dello
spazio alpino e contro la distruzione di questo ecosistema. Vedi:
traffico di transito, bacini di pompaggio, forte turismo di massa,
moria dei boschi, minaccia dellagricoltura di montagna, distruzione di
spazio vitale per l'uomo e gli animali, inquinamento dell'aria e
dell'acqua ecc. I fuochi sulle alture devono incoraggiare a prendere in
mano il proprio futuro e ad impegnarsi per uno sviluppo sostenibile.
Anche nel 2002 il Falò sulle Alpi costituisce una straordinaria
esperienza per tutti i partecipanti: durante la notte del 10 all'11
agosto bruceranno di nuovo lungo tutto l'arco alpino, da Vienna a
Nizza, molti fuochi in segno di monito e di resistenza.
Il traguardo e' di rilanciare il Falò sulle
Alpi, di allargare le sue basi di appoggio e di ampliare la rete dei
collegamenti.
Tratto da www.feuerindenalpen.org
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