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Forte Campolongo

Note Scheda tecnica Percorso: Percorso: Rotzo (Albaredo) 943 mt – Forte Campolongo 1720 mt. – M.ga Erio 1534 mt - Rotzo Dislivello totale: 800 mt circa Grado di difficoltá: medio facile Tempo medio di percorrenza: 2 e mezza di cui 2 ore salita e ½ discesa Racconto Una bella giornata di giugno, in ferie, che fare? Il facocero, “single” per motivi di forza maggiore, si appresta ad affrontare l’Altopiano in solitaria su di un percorso già battuto a piedi, in moto…. ed ora in sella alla sua bike: Forte Campolongo. La partenza avviene da poco fuori Albaredo, tra Rotzo e Mezzaselva, da dove parte una stradina che secondo le informazioni raccolte su guide risalenti probabilmente al 1920, dovrebbe essere sterrata. Invece è interamente asfaltata (non si capisce come mai una strada secondaria e senza presenza abitativa debba essere bitumata, mah ) di pendenza costante del 10% e ben ombreggiata che in circa 6 km porta alla strada che da Mezzaselva sale in direzione della Casara Campolongo, sede dell’omonimo centro fondo. Ora si svolta repentinamente a sinistra e comincia il divertimento su di un vero sterrato dal fondo irregolare ma ben pedalabile, nel mezzo di uno stupendo bosco. Dopo un tratto quasi in piano con splendidi scorci sulla Valdastico, si lascia sulla destra (circa 3 km) la forestale che sale direttamente dalla bocchetta di Campolongo per puntare all’omonimo Forte. Ancora un paio di chilometri e si sbuca dopo una galleria nel cortile del forte italiano, le cui strutture assieme al suo pari Forte Corbin sono state pesantemente danneggiate dai colpi dell’artiglieria austriaca durante il primo conflitto mondiale. Il panorama dal tetto del Forte sulla sottostante Valdastico e l’altopiano di Tonezza è magnifico, la salita di circa 700 metri alla tipica andatura pedalopiano è stata piacevole e mai faticosa ed ora il facocero solitario si gode il meritato riposo in beata solitudine alla facciazza dei soci facoceri rimasti a casa a lavorare …. ma… argghhh….. non aveva considerato che stava arrivando una comitiva di un centinaio di ragazzini starnazzanti che ora sciamavano verso il Forte…. addio pace. A malincuore il Facbike inforca il prode cancello ed in fretta e furia si dà alla fuga per la strada di salita dimenticando di indossare la mantellina con il rischio cosi di beccarsi una bronco-tronco-pneumo-polmonite. Al bivio in discesa si gira a sinistra per la sopra citata forestale, in perfette condizioni, che in pochi minuti porta ad incrociare su asfalto la strada del centro fondo Campolongo. A questo punto, invece di rientrare direttamente a Mezzaselva si gira a destra percorrendo poche centinaia di metri su asfalto e si gira immediatamente a sinistra in salita per circa 1 km verso malga Erio, dove con piacevoli discese dal fondo un po’ sconnesso si termina a Telve incrociando la strada che porta al punto di partenza in un paio di Km.